Menu
X

Diritto della moglie all’assegno per il figlio maggiorenne

DOMANDA: Sono separato da mia moglie, e il Giudice mi ha imposto il pagamento di un assegno mensile di mantenimento in favore di mio figlio, all’epoca minorenne. Oggi è maggiorenne e vive in un’altra città dove studia e dove ha trasferito la propria residenza. Mia moglie ha ancora diritto di chiedermi il pagamento dell’assegno di mantenimento?

COSA DICE LA LEGGE: No, ha perso questo diritto. Può però essere direttamente il figlio maggiorenne, non più residente con la madre ma non ancora autosufficiente economicamente, a domandare il pagamento.

Infatti, il coniuge collocatario, ovvero colui presso cui è stato collocato il figlio della coppia di genitori separati o divorziati, ha diritto di chiedere il pagamento dell’assegno di mantenimento in favore del figlio stesso, solo in questi due casi. Qualora il figlio sia ancora minorenne, e quindi non possa agire autonomamente per il pagamento. Oppure qualora sia maggiorenne, ma ancora residente presso il genitore collocatario.

In tutti gli altri casi, il genitore collocatario perde il diritto di agire giudizialmente – la cosiddetta legittimazione passiva – per il recupero delle somme.

Desideri approfondire questo argomento o richiedere una consulenza? Clicca sul nome dell’autore che trovi sopra il titolo.

Nessun Tag inserito
Torna alla Home

© Copyright 2017 Cosa dice la Legge. Tutti i diritti sono riservati. P.IVA 03595790274