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Quando un ex mette il figlio contro altro genitore

DOMANDA: La mia ex moglie mi ha messo i figli contro. A forza di parlargli male di me in mia assenza, e di screditarmi ai loro occhi in mia presenza, ora i miei figli non ne vogliono più sapere del padre. Temo di averli persi. Questo mi ha creato un forte stato di scoraggiamento e di depressione. Posso fare qualcosa per tutelarmi?

COSA DICE LA LEGGE: Si. Può cercare di dimostrare in giudizio che sua moglie ha deliberatamente svilito la sua figura e il suo ruolo di educatore e di figura di riferimento per i figli.
Se il Tribunale dovesse darle ragione, potrebbe persino ottenere un risarcimento dei danni.
E’ questo il caso, ad esempio, trattato dal Tribunale di Roma che, con la recente sentenza n. 18799/2016, ha condannato una madre al pagamento all’ex marito di un risarcimento di ben trentamila euro per non aver posto in essere alcun comportamento propositivo per tentare di riavvicinare il figlio al padre nel frattempo allontanatosi da casa, ma anzi ha continuato a palesare la sua disapprovazione in termini screditanti nei confronti del marito.
Questo aveva determinato, con il tempo, una situazione nella quale il figlio si era alleato con la madre in un atteggiamento di totale ostilità nei confronti dell’altro genitore.
Sempre il Tribunale succitato va oltre.
Ulteriori condotte denigratorie, riferisce l’Organo giudicante, potrebbero dar luogo a sanzioni ancor più gravi, compresa la revisione delle condizioni di affido condiviso dei figli.
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