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Tags Archives: mantenimento

4 anni ago Diritto di famiglia

Quando scatta l’obbligo di mantenimento per i figli

DOMANDA: Mio marito se né andato via di casa da quasi un anno e sta temporeggiando continuamente nel deposito del ricorso per la separazione inventando mille scuse. Nel frattempo non mi sta dando quasi nulla per il mantenimento di nostro figlio di otto anni, che è rimasto con me. Solo negli ultimi due mesi mi ha dato qualcosa. Può farlo?

COSA DICE LA LEGGE: Suo marito è obbligato a contribuire al mantenimento di vostro figlio minore – ma vale il medesimo discorso anche qualora fosse stato maggiorenne ma non economicamente autosufficiente – a far data dal giorno in cui è cessata tra di voi la coabitazione. In pratica, da quando se ne è andato via di casa.

Con una recente ordinanza (la n. 8816/2020 depositata il 12 maggio 2020) la Corte di Cassazione Civile ha infatti chiarito espressamente che l’obbligo di mantenimento, previsto dall’art. 148 del Codice Civile, è conseguenza diretta ed immediata del solo fatto di essere genitore, ed assume, pertanto, decorrenza dalla nascita del figlio. Pertanto, nel caso di successiva cessazione della convivenza fra i genitori, l’obbligo di contribuzione al mantenimento da parte del genitore non collocatario – ovvero di quello dei due che non continua a vivere abitualmente con il figlio – decorre non già dal deposito del ricorso per separazione, ma bensì dal giorno dell’effettivo venir meno della convivenza.

Qualora il genitore non collocatario venga meno al suddetto obbligo, si potrà, pertanto, agire in giudizio al fine di vedere tutelati i propri diritti, e sulle modalità pratiche si rimanda al consiglio di un legale che potrà esaminare lo specifico caso.

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4 anni ago Diritto di famiglia

Il rimborso delle spese per gli anziani genitori

DOMANDA: Ho 60 anni e una madre vedova di 86. Ha solo la pensione sociale e non riesce ad arrivare alla fine del mese, anche perché spende una fortuna in farmacia. Io cerco di aiutarla per quel che posso. Ho un fratello, che abita distante e non contribuisce in nessun modo. Se un domani mia madre venisse a mancare, posso chiedere il rimborso di queste spese, di cui conservo tutti gli scontrini?

COSA DICE LA LEGGE: Purtroppo lei non può chiedere a suo fratello il rimborso pro quota di quanto fino ad oggi pagato per contribuire alle spese mensili della sua anziana madre. Infatti, anche mettendo da parte, per un attimo, il reticolato normativo che regola i rapporti, anche economici, tra genitori e figli, i pagamenti da lei effettuati fino ad oggi potrebbero in ogni caso configurarsi obbligazione naturale, ai sensi dell’art. 2034 del Codice Civile. Le obbligazioni naturali consistono in quei pagamenti spontanei in esecuzione di doveri morali e sociali che, in quanto tali, non possono essere domandati in restituzione. Senza tacere, altresì, che essendo mancato a monte un accordo con suo fratello in relazione alla tipologia e ammontare di questi costi – e mancando pure il requisito dell’urgenza in quanto pare si tratti grossomodo di spese mensili fisse – anche per questa ragione una rifusione pro quota appare difficile.

Ad ogni modo, il Codice Civile stabilisce, con il combinato disposto di cui agli articoli 433 e 438, che i soggetti in stato di bisogno e che non siano in grado di provvedere integralmente al proprio mantenimento possano chiedere ed ottenere la corresponsione degli alimenti dai propri parenti più prossimi, tra i quali vanno evidentemente annoverati anche i figli.

E a nulla vale la circostanza che suo fratello viva in altro luogo, poiché si tratta di fatto che non incide in alcun modo sull’obbligazione in questione.

Si potrebbe, quindi, certamente valutare l’ipotesi di promuovere un’azione presso il competente giudice tutelare, al fine di ottenere una pronuncia che obblighi tutti i figli a contribuire in misura uguale alle esigenze dell’anziana madre.

In termini strettamente ereditari, infine, va detto che le maggiori cure prestate al genitore da un figlio rispetto ad un altro non incidono nella ripartizione delle quote ereditarie.

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7 anni ago Diritto di famiglia

Come evitare di pagare per sempre il mantenimento al coniuge

DOMANDA: Sono separato da mia moglie. Stiamo discutendo del divorzio. Attualmente pago un assegno di mantenimento mensile per lei di 400 euro. (altro…)

7 anni ago Diritto di famiglia

Pagamento mantenimento direttamente al figlio maggiorenne

DOMANDA: Sono un padre separato, e devo pagare mensilmente un assegno di mantenimento per mio figlio, che vive con la madre. Il mese prossimo compie gli anni e diventa maggiorenne. Posso pagare il mantenimento direttamente a lui, sul suo conto corrente? (altro…)

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